Fantamondiale: il Pagellone

Prima dell'attesissima finale, che decreterà il vincitore e lo sconfitto, ma che, come spesso accade, potrebbe essere decisa dalla sorte, incidendo in maniera pesante sul giudizio, arrivano le pagelle di questo fantamondiale.

Ivan 3: fallimento colossale. Chiude ultimo, a 10 punti dal penultimo, con una squadra allo sbando. Sceglie una strategia basata su 3/4 prime punte: per ora i vari Zigic, Pazzini, Gilardino ed Anelka lasciano il Mondiale senza colpo ferire, con uno 0 alla voce gol e medie voto dal 5 in giù. Torres è ancora in corsa, ma fa mostra della peggiore condizione della sua carriera. In questo scenario, senza i gol delle punte, la squadra tiene botta nelle prime due giornata, con prestazioni di basso livello, ma tutto sommato dignitose. Chiamata al miracolo nell'ultima giornata, offre lo scempio di un risultato quasi impensabile. Nessun alibi stavolta: né sfortuna né altro, la responsabilità va al 100% all'allenatore.

Pino 4,5: non inganni il risultato finale, la sua compagine è stata l'unica esclusa sin da quasi subito dai giochi. Squadra che pareva competitiva, ma che poi scivola via, portata in basso da tanta sfortuna (Green, Demichelis). Punta tutto su Rooney e la magra figura del n.10 dell'Inghilterra non lascia scampo. Uno scatto d'orgoglio nell'ultima giornata fa intravedere le potenzialità del gruppo, ma non basta a redimere da un Mondiale vissuto al livello più basso di classifica.

Vito 4,5: incentrata su tanti mediani a centrocampo e tante mezze punte ed esterni in attacco, la "Tuttocuore" convinceva poco e sembrava poco adatta ad un torneo fantacalcistico. Invece, trascinata da buoni voti, è stata in corsa fino alla fatale ultima giornata. Quando il crollo verticale dell'Italia ha buttato fuori dal Mondiale la formazione di Villa Ketty. Voci di corridoio parlano di un possibile ritorno di mr. Ragone al calcio che conta: se voleva dimostrarsi competitivo, ha mancato però l'obiettivo.

Lorenzo 5: dominatore incontrastato del campionato nazionale, si presenta con comprensibile rilassamento all'asta per la rassegna iridata. Spende metà del budget per Van Persie e Nani: la sfortuna gli toglie il secondo, ma il fatto che il primo sia ancora a secco vorrà pur dire qualcosa sulla bontà dell'investimento. Vince la sola scommessa Birsa, ma, non fossero crollate la Vae Victis e la Tuttocuore, avrebbe concluso con merito in penultima posizione.

Guido 7: da Campione d'Europa, si gioca alla grande le proprie carte ai Mondiali. A conti fatti, stecca nel momento decisivo, giunto in semifinale. Il girone, però, è strepitoso. Stravince la scommessa Luis Fabiano, mentre quando O Fabuloso stecca, ci pensano i compagni, da Forlan a Meireles. Spende bene in tutti i reparti, paga la brutta prestazione inglese, ma attutisce il colpo. Sfiora la scoperta sensazionale: quel Vittek che a 4 reti è, in coabitazione, l'attuale capocannoniere e che è forse l'unico rimpianto di una partita giocata alla grande. Si va a giocare il terzo posto, ma l'avversario è di quelli tosti.

Marco 7,5: maestoso nel girone di qualificazione, si ferma, con un pizzico di sfortuna, ad un punto dallo staccare il biglietto per la finalissima. Grande protagonista dei campionati nazionali, era atteso alla prova del nove con i Mondiali, confermandosi ottimo giocatore. Mette su una rosa convincente, completa in ogni reparto e sforna anche due sorprese di alto livello: Donovan, che trascina lui e gli Stati Uniti, e soprattutto Gyan, che segna tre gol. La nota dolente, però, è proprio il ghanese: Frescolino non lo schiera mai titolare e quando guadagna le sue reti, deve forse ringraziare la Dea Bendata più che la propria accortezza nello schierare i giocatori. Riconosciamo la difficoltà di togliere un certo Cristiano Ronaldo per schierare uno che nell'Udinese stentava ad imporsi, ma è un errore (se così si può definire) che gli costa la finale e l'eccellenza.


Nicola 7,5: ha un bel dire a lamentarsi di voti e votacci, di assist dati e non dati. Conti alla mano, è strepitoso solo alla prima giornata, poi si eclissa nel girone di qualificazione, mantenendo un quarto posto che gli consente l'accesso alle semifinali. Non fallisce però la prova del fuoco, battendo una delle migliori squadre del torneo e guadagnandosi l'accesso alla finale, dove, con sorpresa di alcuni, potrebbe regalarsi una gioia mondiale, o viceversa il secondo secondo posto in questa stagione, che, tutto sommato, non è mica male come bottino. Chapeau.

Ema-Talpa-Kelz 9: come volevasi dimostrare, il 3 è sempre il numero perfetto. Applausi a scena aperta per la Triade, che si presenta da outsider in un campionato straniero e lo fa suo con disinvoltura e sicurezza. Si dichiarano convinti sin da subito dei propri mezzi e lo fanno a ragion veduta. Girone giocato su buoni livelli, non eccelsi, ma senza che fosse mai messa in discussione la qualificazione, si scatenano nella semifinale, subissando di gol il malcapitato Guido e regalando agli spettatori una prova di forza di rara efficacia, con 83 punti in 10. Azzeccano quasi tutti gli acquisti e lo fanno anche spendendo poco (Ozil a 15 è un colpo di genio ed una colpevole svista di tutti gli avversari). Vengono tacciati di arroganza; non è però arroganza quando si promette la vittoria e la si ottiene, è solo consapevolezza dei propri mezzi, molto più apprezzabile di chi piange e poi vince. Ora, però, bisogna vincere.

Ingeneroso il 5 a Lorenzo, l'unico in corsa per qualificarsi fino alla fine...

NiXcO ha scritto:

Ingeneroso il 5 a Lorenzo, l'unico in corsa per qualificarsi fino alla fine...

no nico, ci sta tutto
primo perchè comunque io sono uno che ha vinto due campionati negli ultimi tre anni, fatto la finale di confederation persa per un assurdo scherzo del destino, andato fuori agli Europei in maniera indecente, insomma sono sempre competitivo e quest'anno sì ho sfiorato anche la qualificazione ma la squadra era pessima, e sarebbe stato uno scandalo
secondo perchè sono stato indecente agli attaccanti, ho comprato negri e pali della luce, roba da manicomio

avrei messo 4.5 a me e invece qualcosa in più a pino, che oggettivamente è stato soprattutto sfigato, qualcosa in meno alla Triade che hanno avuto tanto culo e per tanto culo non giocheranno la finale in 10 come doveva essere, qualcosa in meno a Nicola che pure ha avuto fortuna (vedi gol annullato a Lampard ) e ha lasciato tanti gol in panca (benchè difficili da prendere) nel girone

mah, a Lorenzo il 5 perché comunque non mi piace la sua squadra ed in gara in realtà non c'è stato mai, considerato che se Vito avesse fatto 60 ed io avessi fatto 70 (non punteggi strepitosi dunque) lo avremmo superato entrambi. Come dice lui, ci stava anche il 4,5, però è arrivato quinto, quello sì mi sembrava ingeneroso.
Pino viceversa si meritava anche il 5/5,5 forse, però considerato che obiettivamente già alla seconda giornata era al 100% fuori dai giochi, mi sembrava troppo. Poi la sfortuna, vabbè, quella ci sta, pure io non sono stato fortunatissimo che il Pazzo e Gila non hanno fatto gol nel girone più semplice degli ultimi 30 mondiali (sono 19, lo so, era per enfatizzare), però mi sono messo 3 e ci sta tutto.
La triade, hanno fatto uno squadrone e al contrario di altri mi è pure piaciuto l'atteggiamento di chi vince e non piange, cosa che viceversa è valsa un mezzo punto in meno del meritato a Nicola perché secondo me si è lamentato un po' troppo per essere uno che è arrivato in finale