Partita che partita vera è solo per mezz’ora. Gli Pseudo-Blue Scythes partono bene, vanno in vantaggio in inferiorità numerica, poi tengono botta sino a metà gara dando l’impressione di portare a casa la vittoria. Ma dal 30’ in poi davanti è il nulla cosmico, la difesa sbanda, e vince chi pure una difesa non l’avrebbe, ma corre per un’ora un quarto e alla fine di un tiro a segno imbarazzante porta con pieno merito a casa i tre punti. Rivedibile la formazione...
Blue Scythes
Vendemiale 6.5: ne prende cento, ne sbaglia una in maniera grossolana. Cala il voto in pagella, ma è difficile fargliene una colpa quando cinque settimi della squadra avevano già smesso di giocare da tempo immemore.
Cardia 4.5: arriva con mezz’ora di ritardo, sembra frastornato e lo è per davvero: in partita non ci entra mai, responsabilità sui due-tre gol che scavano il divario decisivo.
Visaggio 4.5: altro disastro, per altri motivi. Sembra in palla, parte forte, ma scoppia dopo venti minuti. Senz’altro perde più palloni di quanti ne recuperi.
Baldassarre 6.5: l’altro unico prode dalla coscienza immacolata. Non che il suo sia un partitone, ma è davvero l’ultimo a mollare.
Rubino, Nitti, Lovechio 4: buono l’inizio di gara. Ma se nei 40 minuti finali fai zero gol, nonostante la porta sia il più delle volte sguarnita, è chiaro che la partita la perdi.
Matteo Fabi Football Club
Sicolo 6.5: inizio difficoltoso, imperfetto su tre gol, indeciso in più occasioni. Poi abbandona le sgradite mansioni da portiere, si lancia in avanti (tanto di portiere non c’è bisogno) e sfiora il gol, segna e fa segnare. Beckembauer.
Lasciarrea 6.5: difende discretamente e spinge sulla fascia da terzino di qualità.
Dell’Orco 5.5: quello di centrale di difesa non è il suo ruolo, si vede e fatica. Poi quando smettiamo di attaccare può rifarsi di una mezz’ora di imbarazzo.
Smaldone 8.5: devastante.
Fabi 6.5: nulla di troppo appariscente, ma da buon capitano detta i tempi del pressing e le misure in campo della squadra. Metronomo.
LaGioia 6.5: ficcante e imprevedibile, concretizza meno dell’ultima uscita strepitosa ma è comunque positivo.
Delle Noci 6: fatica ad inizio gara, sembra ripetere l’opaca prestazione di quattro giorni fa. Invece poi si aprono gli spazi, e lui riesce a piazzare qualche sponda preziosa e a rendersi utile.